Le matite personalizzate sono un elemento di marketing molto importante in quanto identificano giornalmente un’azienda. Ciò permette di creare un legame con i clienti e di assumere un posto importante nella loro quotidianità. Un esempio fra tutti sono le matite Ikea che nel corso degli anni sono diventate un oggetto di culto tanto da portare l’azienda svedese a realizzarne un’edizione limitata.
Quindi, perché non prendere esempio dai Big e creare una matita personalizzata che diventi un’estensione del nostro brand? In questo modo il nome della ditta diventerà familiare e sarà più facile per i clienti rivolgersi a noi nel momento del bisogno. Inoltre, regalare un oggetto è un mezzo sempre efficace per instaurare un legame di fiducia che duri nel tempo.
Matite personalizzate
I gadget sono importanti anche se negli ultimi anni pare che le aziende se ne siano dimenticate. Nel passato, negozi e aziende si preoccupavano di donare ai clienti gadget di ogni tipo e non solo durante le festività ma in ogni momento dell’anno. Il semplice regalo era in realtà un mezzo per creare un legame che resisteva nel tempo.
Oggi si pensa di più a creare fiducia attraverso i social e la community: ciò non è sbagliato ma non ha una presenza fisica fissa come può averlo un oggetto di uso quotidiano con il nome del brand. Per questo diventa importante integrare la pubblicità anche nei prodotti fisici o meglio in uno di quegli articoli che la persona può portare sempre con sé.
Nel sito ‘Gadget personalizzati’ si possono trovare delle matite promozionali personalizzate che sono ideate per accompagnare il nome del brand a un oggetto di uso quotidiano. Inoltre, sono progettate per essere ecosostenibili e green pur conservando la varietà di scelta, al fine di rendere il proprio articolo più identificativo possibile.
La tua matita si assocerà al tuo brand e a nessun altro. Quando una persona la utilizzerà penserà alla tua azienda, alla tua comunicazione e alla tua filosofia. Sarà così portato naturalmente ad abbracciare i tuoi valori. L’uso quotidiano ne determinerà la familiarità e avrai creato così un inconscio legame di fiducia.
Il senso di familiarità
Immagina un geometra o un costruttore edile che ogni giorno progetta edifici: sta usando la tua matita. Tramite la matita disegna i contorni e definisce i progetti: la sua presenza assume un importante valenza. Mettiamo il caso che la perda: si rivolgerà ai colleghi chiedendo loro se hanno visto la matita con il nome del tuo brand (per esempio: “Avete visto la mia matita Ikea?”). Così, senza aver fatto alcuna pubblicità, il nome sarà fissato nella memoria non solo del cliente ma anche di tutti quelli che sono intorno a lui.
Sarà diventato talmente familiare da identificare l’oggetto con la tua azienda. Come puoi capir ben capire la matita personalizzata in questione diventa un potente strumento di marketing. Entra in modo silenzioso e quasi invisibile nel quotidiano e travalica il mondo virtuale. Questo succede perché la nostra mente è fondamentalmente pigra e si affida di buon grado ai prodotti con i quali entriamo in contatto spesso. Un espediente che le permette di non dover ricercare nuove soluzioni.
Preferisce quindi la familiarità, perché le permette di seguire un percorso già tracciato e comodo. Mentre la comunicazione social e virtuale entra in altri spazi tanto da coinvolgere il brand in modo totalizzante. Non bisogna mai dimenticare, infatti, nonostante il progresso informatico e lo sviluppo virtuale, che il mondo fisico avrà sempre un’estrema importanza per disseminare la nostra comunicazione commerciale.
La frase: “Pensa globale, agisci locale” funziona anche nel contesto della pubblicità aziendale perché sono le persone reali, tramite le loro piccole azioni quotidiane, a fornirci gli strumenti per espandere il nostro brand.