La bella stagione si avvina, e chi ha a disposizione uno spazio da sfruttare all’aperto non aspetta altro. Se avete già completato i lavori che riguardano la pavimentazione, magari con un elegante pavimento a cemento stampato, non vi resta che pensare a come arredare. Ci sono tanti elementi che vanno incastrati in modo armonioso, specialmente quando si tratta di un giardino o di un terrazzo dalle dimensioni piuttosto ampie. Uno degli elementi di arredo da esterno che, però, sono pressoché imprescindibili, è costituito dal gazebo. Il gazebo da giardino è il punto in cui si concentra il momento del pasto, dove si cerca refrigerio e ombra durante la calura estiva. In più, anche esteticamente il gazebo va inevitabilmente a costituire un punto focale su cui si concentra l’attenzione. Per questo motivo non si può prendere sottogamba la scelta del gazebo da giardino o da terrazzo che sia, e considerare diversi fattori. Ma quali? Continuate a leggere per scoprirlo.
Come scegliere un gazebo da giardino
Come accennato, ci sono diversi parametri e caratteristiche da tenere in considerazione quando si pondera l’acquisto di un gazebo da giardino. Innanzitutto, vanno considerate le dimensioni. A seconda dello spazio che avete a disposizione, potete optare per diverse misure. In generale, le misure che troverete sul mercato fanno riferimento perlopiù a forme quadrate, ma non mancano le possibilità di personalizzazione. In quest’ultimo caso, però, considerate sempre che il prezzo salirà inevitabilmente.
Ci sono poi altri dettagli di cui tenere conto: per esempio, la superficie su cui andrete a posizionare il vostro gazebo. Se avete a disposizione un giardino con erba naturale, dovrete assicurarvi che il vostro gazebo sia fornito degli appositi ganci e picchetti in modo da penetrare a sufficienza nel terreno. In questo modo eviterete fastidiosi problemi anche con il maltempo o con venti relativamente forti.
Al contrario, in caso di pavimentazione più compatta, come può essere quella di un terrazzo, gli accorgimenti saranno diversi. Nel caso del cemento armato, per esempio, devono essere forniti determinati tipi di tiranti. In questo caso sarà necessaria una base piatta da poggiare a terra e su cui, eventualmente, posizionare degli elementi di arredo che vadano a costituire un peso. Così facendo sarete altrettanto sicuri di evitare spostamenti dovuti alle raffiche di vento.
Materiali e coperture del gazebo
Anche l’area geografica in cui vivete può fare la differenza. Nella scelta dei materiali impiegati per realizzare il vostro gazebo dovete considerare, per esempio nel caso del legno, i tipi di trattamenti che lo rendono resistente all’umidità. Per lo stesso motivo valutate sempre la scelta anche dei metalli, in quanto non tutti sono effettivamente resistenti nel tempo alle varie intemperie. In particolare, assicuratevi che siano sempre metalli antiruggine.
A proposito di intemperie, va anche valutata l’intenzione di riporre il gazebo durante l’inverno (la sua copertura, la struttura o entrambe) . In questo caso farete meglio a optare per una struttura facile da smontare e riporre, che magari occupi anche poco spazio, in modo da non subire danni dovuti al maltempo invernale.
Per quanto riguarda invece il tipo di tessuto utilizzato per la copertura, ce ne sono diversi tipi in commercio. Al di là della scelta della colorazione, che potete abbinare facilmente al resto del vostro ambiente, è importante il materiale. In particolare, tra le caratteristiche fondamentali possiamo annoverare:
- il grado di protezione solare: tanto più alta è la protezione contro i raggi solari, quanto più a lungo potrete rilassarvi sotto l’ombra del vostro gazebo senza temere di scottarvi. L’ideale è una protezione medio alta, almeno 30 SPF.
- l’impermeabilità: l’estate non è immune da acquazzoni, così come la stagione primaverile. Per questo motivo fate attenzione che nella descrizione della copertura sia riportata anche la sua impermeabilità all’acqua.