Roma è una città ricca di attrazioni. La capitale italiana viene letteralmente presa d’assalto da centinaia di turisti e interessati che sono ansiosi di ammirare le rovine del mondo antico romano. Tuttavia, ci sono anche altri luoghi alternativi che si possono visitare a Roma. Uno di questi è dedicato agli amanti della natura e a coloro che riescono a meravigliarsi di fiori, essenze e colori. Si parla dell’Orto Botanico di Roma che si trova ai piedi del Gianicolo. Ecco tutto quello che può essere visto con una visita all’interno di questo meraviglioso luogo naturale.
Le tradizioni floreali dell’Orto Botanico di Roma provengono da tutto il mondo. Difatti, in questo luogo si può vivere l’antica tradizione nipponica, dunque proveniente dal Giappone, dell’Hamami. Si tratta della fioritura dei ciliegi che avviene ogni anno nel paese del Sol Levante. Tuttavia, non occorre fare un viaggio intercontinentale per assistere a questo evento, ma basta soltanto recarsi nella capitale d’Italia. Al momento opportuno, sarà possibile assistere ad un vero e proprio spettacolo della natura, con i fiori rosa che sbocceranno e renderanno l’intero paesaggio unico e meraviglioso.
Ci sono anche altri fiori provenienti da terre lontane che si possono trovare in questo giardino incantato di Roma. Ad esempio, nell’orto botanico viene conservata e curata la Copiapoa, una pianta grassa che vive solo nel deserto del Cile. Allo stesso tempo, sono presenti alcuni fiori delle terre australiane, che si distinguono per i loro particolari colori e per le forme incredibili da ammirare.
Quali sono le attrattive dell’orto botanico di Roma?
Le meraviglie che si possono notare in questo luogo magico non finiscono qui. Chi ha nostalgia del continente africano potrà deliziarsi alla vista delle favolose Proteaceae. In questo orto botanico viene conservata una rara collezione, proveniente direttamente da Città del Capo, dunque dal Sud Africa. In più, è possibile essere a stretto contatto anche con alcune delle piante provenienti dagli Stati Uniti d’America. Nella fattispecie, in questo posto speciale si potrà ammirare la grande sequoia americana e la Liriodendran Tulipifera. In poche parole, con una sola visita in questo luogo si potranno visitare tutti i continenti del mondo!
Ancora, non occorre dimenticare che questo favoloso angolo di paradiso viene curato costantemente. Questo perché fa parte di uno dei dipartimenti di Biologia dell’Università La Sapienza di Roma, una delle più importanti in Italia. Dunque, non mancano nuove aggiunte e collezioni che vengono continuamente aggiornate.
La superficie totale per la quale si estende questo luogo è di circa 12 ettari. Si può comprendere dunque, che l’orto botanico non è affatto piccolo e che per visitarlo ci vuole un bel po di tempo. Inoltre, gli amanti della natura potranno perdersi in questo luogo e rimanere a bocca aperta per ora davanti alle meraviglie che propone al pubblico. La posizione dell’orto è tra Via della Lungara e il Colle del Gianicolo in un’area un tempo archeologica che veniva occupata dalla terme di Settimio Severo.
Inoltre, in questo luogo sono da ammirare anche altre bellezze come i Bambù e le Palme che rendono l’intera area elegante e raffinata. Si può decidere di includere nel proprio itinerario questo luogo durante una visita a Roma, così da concedersi una pausa mentale e fisica, magari ricaricare le energie attraverso la contemplazione delle fantastiche opere naturali.
Tra il Giardino Giapponese, serre e stravaganze varie, l’orto botanico di Roma è un luogo affascinante e da non perdere. Per chi si trova in vacanza a Roma, o ha iniziato a pianificare le attrazioni da visitare, l’orto botanico di Roma è senza ombra di dubbio una tappa da inserire. Siete pronti a scoprire ogni angolo di questo vero e proprio angolo di verde nel centro di Roma?